Serie A (en overig Italiaans voetbal) #16: Forza Lazio!

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Op dinsdag 4 oktober 2005 09:05 schreef M0NTANA het volgende:


Mooie topic-titel trouwens!

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Italy mourns 'Il Professore' Scoglio

The Italian football world was in shock last night when former Genoa Coach Franco Scoglio died of a heart attack on live television.

The tactician was in the midst of a telephone debate with current club patron Enrico Preziosi on local station Primo Canale when he collapsed. The transmission was immediately suspended and paramedics called, but they could not resuscitate him.

The 64-year-old was a legend in the Italian game and had perhaps his greatest success at his beloved Genoa, a side he took from Serie B to the top flight in the late 1980s. In recent years Scoglio – known as Il Professore – had been heavily involved in African football and Coached both the Tunisian and Libyan national sides.

He returned to Genoa in February 2001, leaving Tunisia on the verge of qualifying for the World Cup, rescuing them from relegation. His other experiences in Italy were at Reggina, Messina, Bologna, Udinese, Lucchese, Pescara, Torino, Cosenza, Ancona and most recently Napoli.

“He was having a civil debate with Preziosi and it was an exchange of opinions between two passionate people,” explained Primo Canale director Mario Paternostro. “The presenter noticed there was a problem and terminated the programme immediately. Medics intervened, but there was nothing we could do. Scoglio had asked to be on the show to discuss Genoa, a side he had always supported.”

Thousands of Genoa fans flocked to the Primo Canale studios last night to pay their respects and tributes have been flooding in.

“I am distraught,” said Livorno President Aldo Spinelli, who was in charge of Genoa during Scoglio’s reign. “This man had the Genoa colours in his soul. He was a genuine person who would tell you exactly what he thought. This is a tragedy.”

Former Rossoblu striker Thomas Skuhravy added, “This is just incredible and I can’t believe it. I only spoke to him a month ago and it’s a terrible blow. I was only with him for 18 months, but it was enough to know a great man and someone who really understood football. He was Il Professore.”

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Op dinsdag 4 oktober 2005 09:36 schreef M0NTANA het volgende:

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DIGGER kent zijn klassiekers.

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Op dinsdag 4 oktober 2005 09:36 schreef M0NTANA het volgende:

De selectie van de Squadra Azzuri voor de komende interlands, ziet er overigens alsvolgt uit:

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Op dinsdag 4 oktober 2005 09:27 schreef Dylan Dog het volgende:
Triest nieuws (van VI.nl):
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Op dinsdag 4 oktober 2005 19:40 schreef nik2043 het volgende:
grappig om te zien dat alle geselecteerden in de italiaans competitie spelen

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Op dinsdag 4 oktober 2005 23:44 schreef BramK het volgende:
kan iemand me aub uitleggen hoe het komt dat doodschopper Materazzi telkens wordt opgeroepen voor italie ??

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Op dinsdag 4 oktober 2005 23:47 schreef the_legend_killer het volgende:

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Kwaliteit

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Op dinsdag 4 oktober 2005 23:51 schreef BramK het volgende:

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kickboxen zou hem beter afgaan.

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Striscioni offensivi: Napoli multato
Società multata di 3150 euro per lo striscione esibito domenica contro la Juve Stabia.

Il giudice sportivo della Lega di C ha inflitto alla Napoli Soccer un'ammenda di 3.150 euro "per aver introdotto e ripetutamente lanciato sugli spalti e sul terreno di gioco fumogeni ed altri oggetti; per esposizioni di striscioni contenenti espressione offensiva.

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Mancini chiude la porta a Toldo

L'allenatore è furibondo per le critiche del giocatore: rischia di non giocare più. Il tecnico aveva pensato a una punizione esemplare per il portiere, ma l'idea è tramontata

Un’uscita fuori tempo, dunque completamente sbagliata: Francesco Toldo avrebbe fatto meglio a rimanersene tranquillo in panchina. Perché le sue critiche a Mancini, Julio Cesar e agli altri compagni del reparto arretrato, giuste o infondate che siano, si sono abbattute giusto dopo la mazzata Juve. Come dare l’ultima spintarella a chi è in bilico sul burrone. Scegliendo un altro momento magari avrebbe potuto destare un’attenzione benevola, così invece ha solo ottenuto di mandare in bestia colui che decide chi gioca e chi rimane a guardare nonché di acuire l’amarezza di Moratti. E domani dovrà rimettere piede in uno spogliatoio fattosi per lui incandescente.
Roberto Mancini ieri mattina era furibondo. Quando Toldo dice di sentirsi vittima di pregiudizi più che di scelte tecniche, e che a inizio stagione gli era stata prospettata un’altra situazione è ovvio che un allenatore non possa far finta di niente e passarci sopra. In realtà già nella passata stagione Mancini aveva messo Toldo sulla graticola inserendo in determinate circostanze prima Fontana e poi Carini. L’arrivo di Julio Cesar, portiere del Flamengo e della nazionale brasiliana e non il pivello dipinto da Francesco (che dimentica come i vari Bordon, Zenga e Frey, abbiano giocato nell’Inter in età giovanissima) ha chiaramente fatto intendere a tutti che l’orientamento di Mancini era quanto meno quello di scatenare un duello iniziale eleggendo poi a titolare colui che lo avesse convinto maggiormente. Beh, in quest’ottica la rinuncia alla tournée inglese da parte di Toldo si è rivelata un clamoroso autogol: concedendo al rivale una ribalta immediata e significativa, è come se avesse rinunciato alla lotta.
E difatti proprio in quelle quattro partite il rivale brasiliano ha ottenuto l’incoronazione. Detto ciò è normale e comprensibile che uno con la carriera di Toldo non si senta inferiore a Julio Cesar. Però per farlo presente nel tentativo di indurre Mancini a concedergli qualche chance, avrebbe dovuto seguire altri percorsi. Così si è cacciato in un vicolo cieco perché adesso di sicuro non metterà più piede in campo. E se «dietro» non ha una squadra pronta a rilevarne il contratto in gennaio, restare fermo fino a giugno, quando sarà libero di accasarsi altrove, non sembra una scelta vincente.
Da ieri Toldo è un isolato, questo appare scontato. Nei primi colloqui di Mancini con Oriali e Branca si era subito affacciata l’idea di una punizione esemplare, poi rientrata in attesa di un necessario, indispensabile confronto di spogliatoio. Un po’ tutti hanno convenuto sull’esigenza di gestire il caso evitando reazioni impulsive perché gli interessi della squadra devono comunque essere tutelati, al di là del normale risentimento dell’allenatore.
Mettere Toldo fuori rosa, che poi è il primo provvedimento ipotizzabile in queste situazioni, vorrebbe dire indebolire il patrimonio tecnico. Infliggere al portiere una memorabile sanzione economica pare non sia possibile in assenza della firma sotto il documento che regola i rapporti interni tra giocatori e società, documento che finora nessuno avrebbe sottoscritto. Certo è che Massimo Moratti mai si sarebbe immaginato di ritrovarsi in ottobre dinanzi a un nuovo problema portieri. Già a fine stagione si era scagliato contro Mancini il mite Alberto Fontana, adesso si è sfogato Toldo e tutto si può dire di questo gigante veneto tranne che sia un guerrafondaio. Sullo sfondo, per di più, ci sono i periodici messaggini insofferenti di Adriano. Ricevendo il tapiro di "Striscia", il patron è riuscito a stare simpaticamente allo scherzo. Ma il suo stato d’animo è tutt’altro che lieve.

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Op maandag 3 oktober 2005 18:10 schreef the_legend_killer het volgende:


Ik vond het een strakke actie
Elke club heeft iemand zoals hem nodig ! het is en blijft een held

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Op woensdag 5 oktober 2005 17:13 schreef the_legend_killer het volgende:
Nou tegen Juve helpte hij zijn club er mee.

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Op woensdag 5 oktober 2005 17:18 schreef aldostuta het volgende:

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Dat is de incompentie van de arbiter, niet de klasse van Materazzi...

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Op woensdag 5 oktober 2005 17:19 schreef the_legend_killer het volgende:

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Hij pakte maar 1 rode kaart in zijn hele Inter carriere !
Had dat nog even toegevoegd.

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Op woensdag 5 oktober 2005 17:21 schreef aldostuta het volgende:

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Oh sorry, de incompetentie van de arbiters dan.....
Iemand die een gebrek aan kwaliteit op zo'n manier moet compenseren, hoort niet op een voetbalveld thuis.

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Op woensdag 5 oktober 2005 17:19 schreef the_legend_killer het volgende:

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Hij pakte maar 1 rode kaart in zijn hele Inter carriere !