[Held] Gabriel Omar Batistuta

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Op vrijdag 30 januari 2004 13:20 schreef ZIOPPA het volgende:

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Klopt, hij scoorde in Firenze de 1-0, maar de 0-1 in Manchester was briljant, van een meter of 30 zo over de doelman (volgens mij Bosnich??) in het kruis.

Inderdaad een wereldvoetballer. Die kerel werd verafgod in Firenze, hebben op een gegeven moment een standbeeld voor hem gemaakt, weet niet wat er mee gebeurd is.

Fantastisch om de foto's op deze site weer eens te zien; http://www.batistuta.com/fotogallery/, met name dan de foto's uit zijn Viola-tijd.

Had nooit weg mogen gaan

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Op vrijdag 30 januari 2004 13:20 schreef ZIOPPA het volgende:

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Klopt, hij scoorde in Firenze de 1-0

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En een geweldige Bandieri:

Batigoal die het publiek van de tegenstander (in dit geval Barcelona) tot zwijgen brengt

Voor Elegantly Wasted: Zo ziet Batigoal er uit als ie 7 maand zwanger zou zijn

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Op vrijdag 30 januari 2004 13:20 schreef ZIOPPA het volgende:

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Klopt, hij scoorde in Firenze de 1-0

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I TIFOSI

Il rapporto di Batistuta con i tifosi è unico ed indescrivibile. Per Firenze la Fiorentina è tutto, e chi riesce a farla vincere, a lottare per lei, a tenere alti i colori viola nel mondo, diventa un dio. Batistuta a questo ha aggiunto una grinta ed un coraggio ineguagliabili, è diventato il simbolo delleroe buono, del vero grande campione, ed è diventato lunico calciatore vivente a cui i tifosi hanno dedicato una statua. La statua con la sua immagine trionfante, appoggiato alla bandierina del calcio dangolo nel suo ormai mitico gesto di esultanza, svetta sotto la Curva Fiesole dello stadio Artemio Franchi di Firenze dal 1995. "A Gabriel Batistuta - si legge sul piedistallo - guerriero mai domo, duro nella lotta e leale nellanimo".

Bati racconta che, appena arrivato a Firenze, rimase colpito dalladorazione che i tifosi avevano per Giancarlo Antognoni, per anni bandiera della Fiorentina, ed oggi direttore generale della società viola: il suo sogno fu quello di riuscire, un giorno, ad entrare nel cuore dei tifosi proprio come lui. E ci è riuscito, piano piano, gol dopo gol, con lumiltà del grande campione, che ha saputo resistere alle offerte di squadre prestigiose, che si è sacrificato per la Fiorentina anche nellumiliazione enorme della serie B, pur di riuscire, un giorno, a vincere in maglia viola un titolo davvero importante. Da quasi sette anni, la Fiorentina è Batistuta e Batistuta è la Fiorentina: non è immaginabile, per il tifoso viola, una squadra che la domenica scenda in campo senza Batistuta. Quando negli anni scorsi, a fine stagione, si è parlato di un suo desiderio di lasciare Firenze, e quindi di una sua possibile cessione, i tifosi si sono ancor più stretti intorno al loro campione: nel 1997, dopo insistenti voci di un suo passaggio allInter per 35 miliardi, la Fiorentina presentò ai tifosi il nuovo acquisto, Edmundo, grande cannoniere brasiliano. Il pubblico presente allo stadio, timoroso che quel giocatore potesse essere il rimpiazzo per Batistuta, continuò a gridare inesorabile "Bati- Bati- Bati- Batigol".

Con la vittoria della Coppa Italia nel 1996, Bati, già adorato dalla tifoseria, è diventato eroe e simbolo di una città intera, tornata finalmente a vincere qualcosa di importante: il 18 maggio alle 3.30 del mattino, dentro lo stadio Franchi, 40.000 volti, oltre che verso la coppa, erano rivolti verso di lui, trascinatore e campione. Quando qualche mese dopo a S.Siro conquistò, praticamente da solo, la Supercoppa di Lega, gridando a tutto il mondo il suo famoso "Te amo Irina" verso la telecamera, lentusiasmo e la stima della città erano talmente alti da arrivare a proporre, per lui, addirittura la cittadinanza onoraria di Firenze.

Il suo volto, il suo nome, le sue pose dopo i gol, campeggiano su portachiavi, caschi, adesivi, magliette, accendini, sciarpe, e perfino tazze e bicchieri. Col suo nome è stato creato anche un profumo ed una linea per il corpo venduti in tutto il mondo.

Il giorno che Bati tagliò il traguardo dei 100 gol in serie A, mentre dagli spalti piovevano cento palloni da calcio, i tifosi esposero in curva Fiesole uno striscione che, da solo, riassume il pensiero di una città, di una tifoseria, e di tutti coloro che, nel mondo, amano il buon calcio: "Cien veles gracias, Bati" (Cento volte grazie, Bati). Perchè per essere grandi, non serve vincere il Pallone doro.

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Op vrijdag 30 januari 2004 13:35 schreef ZIOPPA het volgende:
Il giorno che Bati tagliò il traguardo dei 100 gol in serie A

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Hij is zoals David (kunstwerk van Michelangelo in Firenze), dat verkoop je niet!

-edit- al gevonden: http://www.calcioviola.it/vis.php?idfoto=1477

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Op vrijdag 30 januari 2004 13:47 schreef Dylan Dog het volgende:

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Ho le lacrime negli occhi...

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Op vrijdag 30 januari 2004 14:46 schreef Sloggi het volgende:
Dan zien we Fiorentina misschien nog wel eens in de Serie A terug

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Goeie spits natuurlijk.

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Op vrijdag 30 januari 2004 14:46 schreef Sloggi het volgende:
Maar Fiorentina in de CL. Dat lijkt al eeuwen geleden.

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Op vrijdag 6 februari 2004 10:27 schreef Puur het volgende:
Ik ben ooit naar Nederland - Argentinie geweest. Daar heb ik helemaal niets van de wedstrijd gezien. Al mijn aandacht ging alleen naar Gabriel Batistuta. Een voetballer die meer was dan alleen een goede voetballer. Hij had 'het' gewoon. Gabriel Omar Batistuta is een held!

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Wat een broekie was ie toen nog he?

[Dit bericht is gewijzigd door methodmich op 13-02-2004 18:58]

Fiorentina

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Op vrijdag 13 februari 2004 18:00 schreef Devano het volgende:
Batigol is de man! Die bal op de paal tegen Nederland in de kwartfinale van WK 98 is me ook altijd bijgebleven.

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Vond hem op zijn top bij Fiorentia!

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Op vrijdag 13 februari 2004 18:13 schreef FrankyMcG het volgende:
Fantastische speler qua uitstraling en voetbalstijl!

Vond hem op zijn top bij Fiorentia!

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